mercoledì 3 dicembre 2008

Poesia ed emozioni

L'ho messo in piattaforma, ma il filmato è troppo bello per non riproporvelo (e poi ho visto che i commenti nel blog vi ispirano particolarmente, molto più del forum di Aida...).
Quindi guardatelo e poi ditemi che ne pensate

8 commenti:

Summer ha detto...

Premettendo che il filmato è bellissimo, devo dire che appunto la metrica, le rime, i versi e tutto quello che riguarda la parte teorica della poesia vada studiata. Poi è anche vero che per capire fino in fondo la poesia bisogna provare le emozioni che il poeta vuole trasmetterci. Quindi per capire, ma a maggior ragione, per fare poesia bisogna saper trasmettere le emozioni e non temìnersele dentro di se. Sono molto d'accordo anche con alcuni miei compagni che dicono la poesia è sempre la stessa perchè ogni anno ci ripropongono gli stessi autori Leopardi, Foscolo, Pascoli... ma volevo anche dire che dipende come le affronti. Nel senso che dipende come il professore ti propone di fare poesia. Quest'anno per esempio sta diventando veramente interessante, perchè stiamo facendo poesia in modo diverso, non solo schede e spiegazioni noiose in classe. Stiamo facendo poesia con musica, immagini, registrazioni e questo è veramente utili, perchè oltre a imparare la poesia, impariamo anche ad usare il computer e tutto quello che egli ci può offrire. Sono felice che quest'anno sia nato questo pregetto e spero che alla fine ne uscirà qualcosa di veramente bello.

Maghetta ha detto...

Ancora una volta sono felice delle cose che scrivi Edona,sono contenta che ti piaccia quello che stiamo facendo, anche perché, come ha detto Luca la lezione non è mia, è nostra...

Otis Buri ha detto...

Non mi trovo d' accordo con l' Edona:
Per me la poesia non deve trasmettere emozioni a qualcun' altro, su questo punto sono, non tanto egoista quanto disinteressato.
Nel senso, una poesia che TU scrivi, a meno che il tuo scopo sia quello di arrivare ad avere fama, serve a conoscere meglio le tue emozioni difronte alla vita.
Questo è ciò che penso per quanto possa essere sbagliato

Francesco ha detto...

La poesia è fatta di emozione. Un poeta scrive una poesia partendo da un'ispirazione e, volente o nolente, finisce per descrivere quello che lui prova in quel momento. Uno poi è libero di interpretarla come vuole. Una persona può percepire una poesia come piena di significato, un'altra persona può trovarla totalmente senza senso.

The Doctor ha detto...

Io mi astengo, la poesia è una terribile serie di strofe che tentano di corrompere la mente, le uniche belle poesie sono quelle storiche...

Con ossequi e distinti saluti
The Doctor

Maghetta ha detto...

Ma come "dottore", mi avevi scritto che la poesia "incominciava a piacerti". Forse non è la poesia a non piacerti, ma sono le emozioni che ti disturbano...
Che ne dici?

Otis Buri ha detto...

Si francesco ma l' emozione che provi tu scrivendo una poesia, non necessariamente ha lo scopo di diffondersi nelle menti altrui...
Puoi anche usare la poesia semplicemente come sfogo...

Otis Buri ha detto...

Si francesco ma l' emozione che provi tu scrivendo una poesia, non necessariamente ha lo scopo di diffondersi nelle menti altrui...
Puoi anche usare la poesia semplicemente come sfogo...