giovedì 20 marzo 2008

Grazie Doctor. Il problema è che chiunque produca un'opera, anche se rinuncia espressamente ai diritti economici su di questa (come facciamo noi pubblicando con licenza Creative Commons)rimane titolare dei diritti morali, diritti che non hanno scadenza come quelli economici, e come tale deve essere citato: anche se sono passati quasi settecento anni dalla sua morte, è Dante ad aver scritto la Divina Commedia e se la utilizziamo dobbiamo citarlo.
Lo stesso vale per qualunque opera dell'ingegno: libri, poesie, fotografie, dipinti etc.
Il problema si complica quando vogliamo utilizzare queste opere per crearne di nuove: è chiaro che se esistono dei diritti economici su queste opere come minimo dovremo chiedere una autorizzazione per farlo.
Possiamo però citare e utilizzare, per fini di studio e senza fini di lucro, anche opere recenti, nei limiti previsti dalla legge sul diritto d'autore( L 248/2000).

Comunque vi indico un link ad una pagina che riguarda in maniera specifica il problema del diritto d'autore su internet (perché di questo essenzialmente si tratta per noi!).
http://www.studiolegale-online.net/diritto_informatica_09.php

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